L’AZIENDA
IVECO.
Introduzione.
1.1
Il mercato europeo. …………
1.2 La strategia di globalizzazione
1.3 Il posizionamento competitivo
1.4 I risultati IVECO
1.5 Commento
1.6 IVECO: l’evoluzione
organizzativa fattore di competitività
1.6.1 1975: le origini.
1.6.2 Anni 1980-1985.
1.6.3 Anni 1985-1989.
1.6.4 Anni 1990.
1.6.5 Anni 1996-2000 creazione ed evoluzione
delle b.u
1.7 I fattori di successo per il
futuro.
1.8 Obiettivi.
CAPITOLO
SECONDO
L’ORGANIZZAZIONE
IVECO: le business unit.
Introduzione.
2.1
Le organizzazioni
2.2.1 Le strutture organizzative
2.2. Il caso IVECO: le business unit
2.2.1 L’organigramma IVECO
2.2.2 Perché le business unit
2.2.3 Le responsabilità
2.2.4
Il fine
2.2.5
La struttura
2.2.6
Le piattaforme: il presidio del domani
2.3
L’Engine Business Unit.
2.3.1
La piattaforma motori
2.3.2 I siti produttivi
2.3.3 A.i.f.o. Applicazioni Industriali
CAPITOLO
TERZO
IL
CONTESTO PRODOTTI E CLIENTI.
Introduzione.
3.1 I prodotti dell’Engine business
unit.
3.1.1 Serie 8000.
3.1.1.1 Il cliente preferenziale.
3.1.2 Serie 8100.
3.1.2.1 Il cliente preferenziale.
3.1.3 Serie 8200.
3.1.3.1 Il cliente preferenziale.
3.1.4 Serie 8300.
3.1.5 Serie 8400.
3.1.5.1 Il cliente preferenziale.
3.1.6 La nuova gamma pesante la serie Cursor.
3.1.6.1 Layout della serie Cursor.
3.1.6.2 Le versioni della serie Cursor 8 (F2).
3.1.6.3 Le versioni della serie Cursor 10
(F3).
3.1.6.4 I vantaggi competitivi.
3.1.6.5 Il cliente preferenziale.
3.2 Gli elementi di differenziazione
tecnologica.
3.3 Il vincolo normativo: le norme
progressive Euro.
3.4 Le nuove gamme: differenziazione
del prodotto.
3.4.1 Le strategie di prodotto.
3.4.2 Motori automotive e standard.
3.4.2.1 Gamma leggeri.
3.4.2.2 Gamma medi.
3.4.2.3 Gamma pesante.
3.5 I motori per le applicazioni
Agriculture, Pw Gen. e Marine.
3.6 I clienti.
3.6.1 Il cliente IVECO.
3.6.2 Il cliente Fiat.
3.6.3 Il cliente Renault.
CAPITOLO
QUARTO
LA
STRATEGIA DELL’ENGINE B.U.
Introduzione.
4.1
I risultati.
4.2
Gli eventi principali.
4.3
Il mercato ed i players.
4.3.1
La redditività del settore.
4.4
Linee guida della strategia dell’IVECO E.B.U.
4.5
Le strategie per divisione.
4.5.1
Automotive.
4.5.2
Agriculture.
4.5.3
Industrial e Marine.
4.5.4
Power Generation.
4.5.5
Il mercato dei ricambi.
4.6
L’evoluzione produttiva.
4.7
Il free market dell’E.b.u.
4.8
La struttura commerciale e la rete.
4.9
Conclusioni.
CAPITOLO
QUINTO
GLI
STRUMENTI DEL CONTROLLO PER LA VALUTAZIONE DEL BUSINESS MOTORI.
Introduzione.
5.1
Il costo del prodotto: aspetti generali.
5.2
Il costo del prodotto in IVECO (Factory Cost).
5.3
Il costo standard: aspetti generali.
5.4
Il costo standard in IVECO.
5.4.1
La procedura del calcolo dei costi standard in Iveco.
5.4.2
Overheads e Allocations.
5.5
Il budget: aspetti generali.
5.6
Elementi del budget in IVECO.
5.7
Evoluzione del sistema di controllo per le b.u.
CAPITOLO
SESTO
IL
TRANSFERT PRICING IN IVECO.
Introduzione.
6.1
Il transfer pricing: definizione e scopi.
6.2
Il trasferimento prezzi in IVECO oggi.
6.3
Il prezzo di mercato.
6.3.1
Metodi per la definizione dei prezzi in IVECO.
6.4
Conclusioni.
CAPITOLO
SETTIMO
VALORIZZAZIONE
DEL BUSINESS MOTORI.
Introduzione.
7.1
Metodi per la valutazione delle iniziative.
7.1.1 Pay Back Period.
7.1.2 Creazione di valore.
7.1.3 VAN.
7.1.4 Tasso interno di rendimento.
7.1.5 Costo medio ponderato del capitale (WACC).
7.2 L’Engine Business Unit: anno
iniziale e finale.
7.3
La società motori.
7.4
Confronto delle performances.
7.5
Analisi di cash flow per la società motori.
7.5.1
Le ipotesi.
7.5.2
I risultati.
7.5.2.1
Volumi / Ricavi / Costi.
7.5.2.2
Conto / Economico.
7.5.2.3
Stato Patrimoniale.
7.5.2.4 Cash Flow.
7.5.2.5
Creazione di valore / IRR / Pay back.
